domenica 27 novembre 2011
Immaginate un mondo del futuro dove le macchine volano, ma se capitate a Napoli vi fottono i reattori per volare, dove ci sono autogrill spaziali pieni di feccia della galassia e colonie calabresi su Marte. Un mondo dove gli alieni per venire sulla Terra devono avere il permesso di soggiorno. Un mondo dove l’Italia è un ammasso di realtà e stati confederati diversi uniti solo dal “Pianetoide dei famosi” che danno in tv. Un mondo dove il caffé viene trasportato da camionisti-facchini che lo portano alle varie macchinette e clientela sparsa nell’universo. Dal carcere di massima sicurezza nel bel mezzo del “Mare delle Mestizie” della Luna, a gli squallidi studi televisivi dell’Interstato Italiano federale, fino all’ultima moka su Vega dove c’è rimasto solo uno di Avellino che lo beve. Uno di questi camionisti è Doug. Italiano da molte generazioni ma non si sa quante. Età incerta, passato fumoso fatto di mille lavori e qualche mese di carcere. Vissuto e pasciuto a Roma, quartiere popolare Totti. Accanito fumatore, bevitore e collezionista di porno vintage d’epoca internet 2.0. Se la fa con una aliena blu che se la scopa quando torna a casa. La sua vita però è il lavoro. Porta caffé col suo personale camion spaziale“La Gajarda”. L’azienda per cui lavora, la multinazionale Golden Coffee gli da le commesse e lui per il vile denaro compie centinaia di chilometri, a volte anche anni luce per portare ottimo caffé alle ricche ville galleggianti su Urano, surrogato all’odor di moka ai quartieri popolari della Suburbana Marte e caffé usato riciclato alle stazioni spaziali più remore di Alpha Centauri. Nei suoi percorsi si imbatte in personaggi e situazioni che lo trasportano in disavventure al limite della realtà. Tutto questo ed altro ancora è DOUG L'ASTROCAMIONISTA! Benvenuti!
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